Scuola Primaria Don Milani – Ferrara

Laboratorio realizzato con la classe 3 della Primaria

Da parecchio tempo avevo in mente di fare un laboratorio di fotografia per bambini, finalmente un paio di mesi fa ho potuto concretizzare questa idea facendo un laboratorio che si è svolto in tre incontri con una terza elementare ( età dei bimbi 8 anni ). L’idea di fondo era quella di non fare un corso tecnico ma di utilizzare la fotografia come pretesto per osservare il mondo da prospettive e punti di vista diversi dando però una serie di chiavi di lettura del linguaggio fotografico.
Devo dire che l’esperienza è stata impegnativa ma molto ben riuscita, i bimbi sono stati entusiasti e hanno prodotto delle immagini veramente interessanti.
I temi/progetti che i bambini hanno realizzato cercando di rispettare quelle “regole” del linguaggio fotografico di cui abbiamo parlato sono stati fondamentalmente tre:

1) La documentazione ed il racconto della loro scuola, da cui abbiamo realizzato una mostra (inserita in un progetto più ampio, vedi sotto presentazione delle insegnanti)
2) I ritratti (con diversi tagli ed inquadrature)
3) Le ombre, i dettagli e le geometrie.

PRESENTAZIONE DEL LABORATORIO:

Scrivere con la Luce

Il Laboratorio effettuato con la classe 3B della Scuola Elementare Don Milani di Ferrara ha avuto come obiettivo primario l’introduzione di alcuni elementi del linguaggio fotografico, non si è affrontato l’aspetto puramente tecnico (per ora ci affidiamo agli automatismi), ma bensì gli aspetti estetici e di osservazione che sono importanti anche in altri ambiti.
La fotografia vissuta come linguaggio che grazie all’uso di alcune regole estetiche e di composizione ci permette di condurre l’osservatore al messaggio/storia che vogliamo trasmettere/descrivere.
Dobbiamo imparare a osservare, a interpretare il linguaggio fotografico e ad usarlo, lo abbiamo fatto tramite l’analisi di alcune immagini e tramite esperienze laboratoriali fatte e commentate direttamente.

Temi trattati: La FOTOGRAFIA come linguaggio: le inquadrature, i punti di vista, i tagli ( Zommare e avvicinarsi al soggetto), inquadratura dritta, lo sfondo, la messa a fuoco, fotografare le persone ( le inquadrature ), la macchina fotografica.

Protagonisti: Alunni classe 3°B
Esperto: Jessica Morelli Fotografa
Le insegnanti della classe: Barbara Bonino, Sara Orioli, Silvia Pacchiella, Sabrina Zanella

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DELLE INSEGNANTI:

Nel corso del II quadrimestre, i bambini hanno partecipato al laboratorio fotografico “Aguzza la vista”, tenuto da una fotografa professionista.
Il laboratorio si è sviluppato nell’arco di tre incontri, per un totale di circa 10 ore. Gli obiettivi didattici e le finalità educative di questa attività sono molteplici, primo fra tutti stimolare nei bambini la loro capacità di osservazione del mondo e degli altri: un’osservazione della realtà da punti di vista “altri”, libera e creativa, in cui le differenze e le diversità diventano ricchezza comune.
La condivisione di esperienze di questo tipo vuole muovere nel gruppo classe aspetti emozionali profondi, che portino al superamento di pre-giudizi o stereotipi: tutti possiedono qualità e capacità, tutti nella loro diversità. Non solo. Vuole essere stimolo a rimanere mentalmente “aperti” a pensieri, situazioni ed emozioni inaspettate.
E’ emerso che il pensiero dei bambini, non ancora modellato da convenzioni e strutture preconcette, porta ad interpretazioni creative della realtà ricche di spunti spendibili in altre situazioni didattiche.

Nell’anno in cui il Collegio dei docenti dell’Istituto ha voluto dedicare il suo principale progetto alla figura di Don Lorenzo Milani ed al suo pensiero pedagogico, le insegnanti, in collaborazione con l’esperta, hanno ritenuto importante scegliere quale argomento del laboratorio la “scuola” Don Milani. Per questo, le fotografie di questa mostra contengono l’interpretazione che i bambini hanno dato della loro scuola, dei loro spazi di apprendimento e di gioco, attraverso l’obiettivo fotografico.

La realizzazione di questo laboratorio si inserisce appieno nelle linee del pensiero pedagogico del maestro Don Milani, fondato sull’idea di una “scuola del FARE” la stessa che ispira ogni nostra azione educativa e didattica.

Le insegnanti della classe: Barbara Bonino, Sara Orioli, Silvia Pacchiella, Sabrina Zanella.

2020-07-30T09:45:44+00:00